Plastica e ambiente: come inquinare meno.
SCOPRI COME RIDURRE L’USO DELLA PLASTICA!
Abbiamo dedicato diversi articoli del nostro blog all’ambiente e all’inquinamento. Oggi vogliamo parlarvi nello specifico della plastica. La plastica è un grande nemico del nostro ambiente perché difficilmente riciclabile. Per questo abbiamo deciso di spiegarvi come poterla ridurre nelle vostre case.
I rifiuti di plastica compongono ben l’80% dell’inquinamento marino, ma oltre a fiumi, mari e oceani, la plastica invade anche campi e strade. Per questo l’Unione Europea ha approvato una nuova direttiva che entro il 2021 impone agli Stati membri di vietare l’uso di prodotti in plastica monouso. Questa direttiva, inoltre, prevede che entro il 2029 gli Stati dovranno raccogliere attraverso la differenziata il 90% delle bottiglie di plastica. Infine stabilisce che entro il 2025 queste dovranno contenere almeno il 25% di contenuto riciclato, per passare poi al 30% entro il 2030.
Ovviamente il consumo ridotto di plastica inciderà anche sulla vita privata. Ecco quindi dei consigli su come ridurne il consumo in casa.
Un’azione da fare è sicuramente ridurre l’uso delle bottiglie di plastica. Un’alternativa è bere, ad esempio, l’acqua del rubinetto. Esistono diversi impianti di purificazione che la rendono più buona. Inoltre i gasatori danno una possibilità anche agli amanti dell’acqua frizzante.
Un altro modo per ridurre la plastica in casa è comprare i detersivi sfusi. Al supermercato è possibile, infatti, riutilizzare sempre lo stesso contenitore riempiendolo solamente con il detersivo una volta finito. Questo metodo oltre ad avere un minore impatto sull’ambiente favorisce anche un risparmio economico per chi acquista. Oltre ai detersivi anche molti alimenti possono essere acquistati sfusi, diminuendo così gli imballaggi eccessivi di plastica.
Infine l’ultimo consiglio che vi diamo è di non usare piatti, bicchieri e posate monouso di plastica, ma proporre ai vostri ospiti piatti in ceramica, bicchieri di vetro e posate d’acciaio, fra l’altro molto più eleganti.
Anna Gatti